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Beato Luigi Gonzaga
L'identità del personaggio raffigurato è attestata dalle iscrizioni presenti nella parte inferiore della tela: Beatus Aloysius Gonzaga Soc.Tis Iesu
Aloysius Gonzaga (Luigi Gonzaga, 1568-1591) fu il primogenito del Marchese di Castiglione ed erede del titolo familiare. Rinunciò a una vita privilegiata e a un’eredità principesca per abbracciare la vita religiosa, arrivando a contrarre la peste a causa delle sue cure disinteressate verso i malati. Scelse di entrare nella Compagnia di Gesù e rifiutò il trono in favore del fratello minore. Fu beatificato nel 1605 e proclamato Santo da papa Benedetto XIII nel 1726. Il nostro dipinto rappresenta in termini allegorici l'abdicazione della vocazione temporale in favore di quella spirituale. Il giovane Beato Luigi Gonzaga è ritratto di profilo, con un'espressione devota e assorta in meditazione. Indossa una tonaca nera, ha una mano posata sul petto e l’altra tesa verso la corona della sua famiglia, appoggiata su un tavolino con tovaglia, accanto a un Crocifisso. Inginocchiato, adora il Crocifisso mentre un angelo gli porge una ghirlanda fiorita, simbolo della sua ricompensa celeste.
Aloysius Gonzaga (Luigi Gonzaga, 1568-1591) fu il primogenito del Marchese di Castiglione ed erede del titolo familiare. Rinunciò a una vita privilegiata e a un’eredità principesca per abbracciare la vita religiosa, arrivando a contrarre la peste a causa delle sue cure disinteressate verso i malati. Scelse di entrare nella Compagnia di Gesù e rifiutò il trono in favore del fratello minore. Fu beatificato nel 1605 e proclamato Santo da papa Benedetto XIII nel 1726. Il nostro dipinto rappresenta in termini allegorici l'abdicazione della vocazione temporale in favore di quella spirituale. Il giovane Beato Luigi Gonzaga è ritratto di profilo, con un'espressione devota e assorta in meditazione. Indossa una tonaca nera, ha una mano posata sul petto e l’altra tesa verso la corona della sua famiglia, appoggiata su un tavolino con tovaglia, accanto a un Crocifisso. Inginocchiato, adora il Crocifisso mentre un angelo gli porge una ghirlanda fiorita, simbolo della sua ricompensa celeste.
olio su tela
cm 134x98,5
Bibliografia:
Gianluigi Arcari e Umberto Padovani, L'Immagine a estampa di San Luigi Gonzaga, vol. I, L'oggetto di devozione, Mantova, Gianluigi Arcari Editore, 1997
Gianluigi Arcari e Umberto Padovani, L'Immagine a estampa di San Luigi Gonzaga, vol. I, L'oggetto di devozione, Mantova, Gianluigi Arcari Editore, 1997
Asta Live 171
Dipinti Antichi
Roma, Palazzo Celsi, mar 20 Maggio 2025
TORNATA UNICA 20/05/2025 Ore 15:00
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