181

SAN BRUNO

San Bruno, olio su tela, cm 100x73. Provenienza: Venezia, Semenzato, 05 marzo 1995. Mattia Preti fu l'ultimo pittore che interpretò con tenacia e convinzione la lezione di Caravaggio, attraverso una meditazione sulla produzione di Lanfranco, Guercino e Battistello Caracciolo, dando vita ad un particolare chiaroscuro e volume plastico in grado di confluire assoluta forza ai protagonisti delle sue composizioni. La pittura di Preti fu essenziale, livida, potentemente drammatica, in grado di plasmare le forme attraverso la luce. Giunto a Roma nel 1636 per raggiungere il fratello maggiore Gregorio, vi rimase fino al 1653, anno in cui si trasferì a Napoli fino al 1660. A seguire il pittore si trasferì a Malta, per rimanerci fino alla morte, innovando in chiave barocca la cultura artistica locale. Alla luce di questo suo iter artistico, seppur qui semplificato, è possibile collocare l'esecuzione dell’opera esaminata nel periodo napoletano, più precisamente negli ultimi anni intorno al 1657-58 mentre era attivo nella più alta impresa artistica della sua vita, il ciclo del soffitto di San Pietro a Maiella. Infatti spiccate sono le attinenze con la tela raffigurante la Gloria di S.Pietro Celestino, a tal punto che la nostra tela sembra ripetere quasi identicamente, seppur in controparte, il particolare del busto del sacerdote eremita.
Olio su tela
cm 100x73
€ 18.000,00 / 22.000,00
Stima
Offerta Libera
Valuta un'opera simile