143

Allegoria del Giorno e della Notte , 1937

coppia di sculture in marmo bianco, desunte dal complesso scultoreo e architettonico realizzato da Michelangelo Buonarroti per le tombe di Giuliano e Lorenzo de' Medici nella Sagrestia Nuova di San Lorenzo a Firenze. Entrambi firmate e datate al verso lungo la cornice inferiore "M. Moschi - 1937 - Firenze"
Il Giorno è rappresentato da una figura maschile, semidistesa e nuda, ritratta in una posa contrapposta rispetto a quella della Notte. Il gomito sinistro è piegato in appoggio, mentre il braccio destro si allunga all'indietro per trattenere il panneggio. Le gambe sono accavallate in senso opposto alla rotazione del busto e questo avvitamento è evidenziato anche dalla rotazione della testa verso lo spettatore. La Notte è rappresentata da una figura femminile nuda e semidistesa, con il braccio sinistro dietro la schiena e il destro a sostenere la testa genera una torsione del busto che si rivolge verso lo spettatore. Ha lunghi capelli intrecciati ed indossa un diadema. Attorno a lei sono sparsi simboli che alludono alla notte: una civetta, fiori e una maschera, che rappresentano rispettivamente il mondo notturno, la fertilità e i sogni, o la morte intesa come sonno in attesa della resurrezione
cm 60x60x25
0g 0h 0m 0s
Tempo rimanente
05/12/2025 15:22:00
Termine asta
€ 4.000,00 / 6.000,00
Stima
€ 4.600,00
Base d'asta
€ 
La tua offerta
(Il Prezzo di riserva non è stato raggiunto) (Il Prezzo di riserva è stato raggiunto)
Imposta la tua offerta massima
  EUR
Offri
Asta a tempo 187

ASTA A TEMPO - ANTIQUARIATO: Mobili, Arredi, Porcellane, Arte Orientale, Figure da Presepe

Roma, Palazzo Celsi, lun 24 Novembre - ven 5 Dicembre 2025
Nelle schede descrittive non è sempre indicato lo stato di conservazione dei beni, si invita a richiedere sempre il condition report prima di effettuare le proprie offerte. Tale documento rappresenta esclusivamente il parere tecnico di Casa d'Aste Arcadia e non sostituisce la valutazione di un restauratore professionista; per un'analisi più approfondita si consiglia di rivolgersi al proprio restauratore di fiducia. Si ricorda inoltre che i beni d'antiquariato, per loro stessa natura, possono aver subito restauri, interventi o modifiche nel corso del tempo, talvolta non noti ai nostri esperti, e che tali circostanze non possono costituire motivo di contestazione della vendita.
Scopri lotti simili