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Crocifisso da altare in bosso, primo quarto del XVIII secolo

La raffigurazione di Cristo morto in croce con le gambe piegate mostra il corpo ormai privo di vita, ancora inchiodato al legno. Il capo è reclinato sul petto, gli occhi chiusi, e il volto sereno ma segnato dal dolore. Le gambe leggermente piegate accentuano il peso del corpo che pende dalla croce, sottolineando la sofferenza fisica del sacrificio. L’assenza della ferita laterale suggerisce un momento immediatamente successivo alla morte, prima dell’intervento dei soldati, oppure una scelta simbolica dell’artista, che mette in risalto l’umanità e la dignità del Cristo anche nella morte. Titulus crucis in bronzo dorato in forma di cartiglio dai margini ricurvi; base in legno ebanizzato
cm 86x26,5x15 - Cristo cm 27x28
€ 1.000,00 / 2.000,00
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Sculture e Oggetti d'Arte

Roma Palazzo Celsi, mer 11 Giugno 2025
TORNATA UNICA 11/06/2025 Ore 15:00